Una volta si diceva “fai un figlio, perdi un dente” e come in tutti i detti popolari anche in questo c’era qualcosa di vero.
La gravidanza è, infatti, un momento particolare della vita della donna, che vede il suo corpo protagonista di tantissimi cambiamenti. E anche se può sembrare strano alcuni di questi coinvolgono anche denti e gengive e spesso comportano fastidi e disturbi.
Quali sono i problemi della bocca legati alla gravidanza?
Responsabili delle alterazioni che coinvolgono la bocca sono gli ormoni, quali estrogeni e progesterone. Cambia la quantità e la qualità della saliva, che è spesso più densa e viscosa e facilita l’adesività dei batteri sulla superficie dei denti. Aumentano le infiammazioni a carico delle mucose orali e delle gengive, che di frequente sanguinano.
Le nausee mattutine accompagnate da rigurgiti acidi possono indurre un abbassamento del pH della saliva con demineralizzazione ed erosione dello smalto dei denti, che fa aumentare il rischio di carie. Le nausee spesso determinano poi cambiamenti nelle abitudini alimentari, ad esempio con l’aumento dei pasti a base di carboidrati che aiutano a contrastarla, ma favoriscono anche un accumulo di placca batterica.
Sanguinamenti, gonfiori e arrossamenti delle gengive possono dipendere, inoltre, da variazioni di vascolarizzazione, anch’esse legate agli ormoni.
Gengivite gravidica e carie sono quindi frequenti, con un’incidenza che va dal 35% al 100%, e se accompagnate da abitudini di igiene orale insufficiente possono facilmente aggravarsi in patologie, come la parodontite. Tale situazione può in alcuni casi determinare anche recessioni gengivali, aumento della mobilità dentale e piccole formazioni gengivali, quali i granulomi piogenici o “epulidi gravidiche”.
Come prevenire o intervenire?
Basta prendersi cura della propria salute dentale, cosa che non vale solo in gravidanza, con un’attenzione costante e speciale in questo particolare momento della vita della donna.
Controlli più frequenti, almeno tre volte nel corso dei 9 mesi di gestazione, in modo da poter effettuare delle sedute di igiene più brevi e prevenire la formazione del tartaro, applicazioni di fluoro topiche e altri piccoli trattamenti, laddove necessario, permettono di mantenere la bocca in salute nonostante l’azione costante degli ormoni e le nuove abitudini alimentari.
Il consiglio è di non trascurare la salute della bocca in questo momento speciale, ma anzi di prendersene cura, dal dentista come a casa, anche preventivamente in modo da evitare o ridurre ogni possibile fastidio e vivere la gravidanza con la serenità e il benessere che questo momento si merita.
Protocollo di prevenzione orale in gravidanza
Ecco alcuni consigli per prenderti cura della tua salute dentale nei nove mesi di gravidanza:
I Trimestre
- Effettuare una visita di controllo odontoiatrica
- Mantenere una scrupolosa igiene orale domiciliare
- Evitare farmaci e radiografie
- Seguire un’alimentazione equilibrata per evitare carenze vitaminiche (vit. A, B, C, PP, Ferro, sali minerali), possibile causa di gengiviti
II Trimestre
- Eseguire la pulizia dei denti professionale dall’igienista ed eventuali terapie semplici (sedute brevi)
- Assumere farmaci eventualmente necessari solo su prescrizione del dentista in accordo con il ginecologo
III Trimestre
- Eseguire terapie solo se strettamente necessarie, posticipando le cure meno urgenti al termine della gravidanza
- Dopo il parto eseguire nuovamente il controllo dal dentista e una seduta di igiene orale professionale